Imprese e commercio
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Canone di occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche (COSAP temporanea)
Canone di occupazione permanente di spazi ed aree pubbliche (COSAP permanente)
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Canone di occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche (COSAP temporanea)
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Per esercizi di vicinato, si intendono gli esercizi la cui superficie di vendita non supera i 150 mq nei comuni con popolazione residente inferiore ai 10.000 abitanti e i 250 mq nei comuni con popolazione residente superiore ai 10.000 abitanti.
La messa in esercizio di un ascensore, di un montacarichi o di una piattaforma elevatrice in uso privato è soggetta a comunicazione al Comune competente per territorio.
Le autorizzazioni al commercio su aree pubbliche sono di 2 tipi
Canone di occupazione permanente di spazi ed aree pubbliche (COSAP permanente)
La cessazione di un esercizio di vicinato è subordinata a comunicazione, in carta libera, (modello ministeriale COM 1) al Comune ove è insediata l'attività che commerciale che si cessa.
La cessazione di attività di esercizio di somministrazione alimenti e bevande deve essere comunicata al Comune sede dell’esercizio su modello in carta libera
Possibilità di somministrare alimenti e bevande per pubblici esercizi
Chiusura temporanea di un esercizio di somministrazione alimenti e bevande
Il subingresso in attività di somministrazione di alimenti e bevande è soggetto a denuncia di inizio attività.
Il servizio competente svolge l’istruttoria e avverte il cittadino per le modalità del ritiro. In caso di risposta negativa o di richiesta chiarimenti, l’ufficio tecnico risponde direttamente al cittadino.
Rilascio del marchio Slot freE-R (L.R. 5/2013 – Delibere Assembleari della Regione Emilia-Romagna nr. 154/2014 e nr. 166/2014)
Sospensione temporanea dell’attività
Per subingresso si intende il trasferimento della gestione o della proprietà dell'attività per atto tra vivi o per causa di morte; il trasferimento dell'esercizio avviene con atto pubblico o con scrittura privata autenticata.
Il trasferimento di sede di un esercizio di vicinato è subordinato a preventiva comunicazione al Comune, in carta libera, su apposito modello ministeriale COM 1.
Sono le vendite scontate effettuate al fine di vendere, nel più breve tempo possibile, tutte le merci a seguito di cessazione attività, cessione di azienda, trasferimento di sede in altro locale, trasformazione o rinnovo locale.
Per vendita sottocosto deve intendersi la vendita al pubblico di uno o più prodotti ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto, maggiorato dell’I.V.A. e di ogni altra imposta o tassa
Le vendite straordinarie permettono all’esercente di offrire i propri prodotti a condizioni/prezzi favorevoli. In questo tipo di vendite deve essere indicato in percentuale lo sconto praticato sul prezzo normale di vendita che deve comunque essere esposto