Al titolare o al legale rappresentante dell’esercizio di vicinato già in attività.

Nella comunicazione il titolare o il legale rappresentante deve dichiarare:

• generalità e residenza o domicilio legale, ragione sociale o denominazione sociale della società e la sua sede legale; di essere in possesso dei requisiti morali e, solo per il settore alimentare, professionali. Detti requisiti sono indicati nell'art. 5 del D.lgs. 114/98
• di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria ed igienico-sanitaria, i regolamenti edilizi, le norme urbanistiche e quelle relative alle destinazioni d'uso;
• il settore o i settori merceologici;
• l'ubicazione e la superficie di vendita dell'esercizio

Il Modello di comunicazione COM1 è richiedibile presso l’Ufficio Commercio.

La comunicazione all’Ufficio Commercio del trasferimento dell’attività deve precedere il trasferimento vero e proprio dell’esercizio di vicinato di almeno 30 giorni

• Ricezione comunicazione di trasferimento
• Rilascio ricevuta comprovante il ricevimento della comunicazione
• Protocollo della comunicazione
• Comunicazione avvio del procedimento
• Verifica della completezza della comunicazione
• Verifica del possesso dell'autorizzazione sanitaria o del parere igienico-sanitario (solo per il settore alimentare)
• Verifica della agibilità e corretta destinazione d'uso dei locali sede del trasferimento
• Verifica dell'area di vendita e della conformità ai regolamenti di polizia locale, urbana e annonaria

Nel caso di insussistenza di uno o più requisiti e presupposti di legge, verrà notificata diffida al trasferimento dell'esercizio.

Il trasferimento può avvenire decorsi 30 giorni dalla data di ricevimento della Comunicazione da parte del Comune.

Nessun costo per il cittadino.