L'Istituto Comprensivo di Gualtieri serve i territori dei comuni di Gualtieri e Boretto, che fanno parte dell'Unione dei Comuni della Bassa Reggiama.

L'Istituto è articolato in sei plessi: due di scuola dell'infanzia, due di scuola primaria, due di scuola secondaria di primo grado.

Il territorio dei comuni di Boretto e Gualtieri, pur avendo come tutta la bassa padana radici profondamente agricole, oggi vede i suoi abitanti impegnati in molte e diverse attività: se coloro che si dedicano all'agricoltura sono rimasti soltanto una ristretta minoranza, molti hanno convogliato la loro forza-lavoro negli insediamenti industriali presenti sul territorio. Altri cittadini sono impiegati nei servizi, mentre una parte di essi si sposta per svolgere la propria opera lavorativa verso il capoluogo di provincia e verso le province limitrofe.

Negli anni si è modificata anche l’identità della popolazione residente. Oggi il territorio accoglie numerose famiglie provenienti da diverse regioni d’Italia e da numerosi paesi dell'UE e del mondo. In queste famiglie spesso sono presenti solo i genitori e, mancando una rete di supporto familiare (nonni e altri parenti), la scuola diventa anche principale punto di riferimento per la gestione dei figli e la conciliabilità dei tempi lavorativi con il tempo scolastico dei bambini.

La complessità si connota sia come ricchezza e risorsa sul piano del confronto e del pluralismo, sia come sfida, in quanto l'offerta formativa dell'Istituto deve essere in grado di rispondere a molteplici esigenze, pur senza perdere una unitarietà e una identità di fondo. La priorità assoluta espressa nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa è l’inclusione, ovvero la creazione di un ambiente di apprendimento dove le differenze trovino una propria dimensione, permettendo idealmente a tutti di sviluppare il proprio percorso di valorizzazione dei talenti individuali.

Con questo obiettivo l’Istituto opera in stretta sinergia con le due Amministrazioni Comunali, l’Azienda Servizi Bassa Reggiana e altre agenzie del territorio, e in collaborazione con associazioni di volontariato.

Esiste da alcuni anni anche una buona collaborazione con aziende e soggetti privati che offrono contributi per sostenere la progettualità dell’Istituto.

Luogo privo di barriere architettoniche e accessibile a tutta la cittadinanza